Mar Morto
Vorreste leggere il giornale galleggiando sull’acqua circondati da un paesaggio irreale? Per vivere questa incredibile esperienza il luogo perfetto (anche l’unico ove ciò sia possibile) è il Mar Morto.
Incastonato fra le aride e spettacolari rocce del Deserto di Giudea da un lato e dai Monti di Moab dall’altro, è la più profonda depressione della terra (398 mt. sotto il livello del mare). Il Mar Morto offre anche una delle più alte concentrazioni di sale riscontrabili in specchi d’acqua del nostro pianeta, tanto alta da impedire praticamente ogni forma di vita animale o vegetale. È di ben nove volte più salato del nostro Mediterraneo.
Cure e Benessere
Zona famosa fin dai tempi di Cleopatra per le cure e il benessere della pelle, ha sviluppato in questi ultimi anni una fiorente industria cosmetica che ricava dai fanghi e dalle acque prodotti per la pelle, creme e unguenti esportati in tutto il mondo. Inoltre, grazie alla concentrazione di benefici sali minerali (magnesio, sodio, potassio,bromo), la purezza dell’aria circostante, un clima secco e caldo, è migliorata la ricerca e la cura di alcune malattie della pelle come la psoriasi e molti tipi di artrite. Una clinica specializzata, dopo un attento esame medico, fornirà un programma completo di cure a cui sottoporsi, nelle SPA degli Hotel o direttamente presso la clinica. (Siamo in grado di fornire ulteriori informazioni e prezzi).
Dove andare, cosa vedere e cosa fare
Massada
A pochi chilometri dalla zona degli alberghi, alta, superbamente arroccata sopra il Mar Morto, Massada domina un paesaggio lunare. Eretta da Erode il Grande per costruirvi una villa fortificata, fu il rifugio degli ebrei Zeloti dopo la distruzione del Tempio nel 70 d.C.; assediati vi resistettero per tre anni fino al suicidio in massa per non cadere prigionieri. Gli ultimi scavi hanno riportato alla luce una splendida villa a più livelli e un’impressionante fortezza da cui si gode una vista straordinaria.
Qumran
È un importantissimo sito archeologico lungo la riva del Mar Morto, nelle cui grotte furono ritrovati i famosi rotoli scritti dagli Esseni, setta ebraica del periodo precedente l’avvento di Cristo.
Ein Gedi
Un’oasi naturale, ricca di palme e canneti formata dai fiumi che precipitano dalle colline di Gerusalemme e Betlemme. Vi confluiscono due profonde e verdi gole (nahal) scavate una dall’acqua proveniente da una magnifica cascata, l’altra da un fiume alimentato anche da fonti sotterranee. Entrambi le oasi (wadi) sono parchi nazionali protetti e percorribili a piedi, e vi si trovano moltissime varietà di animali del deserto in piena libertà.